PoliMi: con la pandemia boom di accessi alle piattaforme di Telemedicina

telemedicina
Dal 2014, AdvicePharma sviluppa soluzioni di teleconsulto, integrandole 
ora anche nelle sue terapie digitali

La pandemia di Covid-19 ha determinato una crescita esponenziale nelle conoscenze e nell’utilizzo delle piattaforme di salute digitale. E nelle scorse settimane, quella che era un’evidenza per quanti operano nel campo della telemedicina, del teleconsulto e dell’ampio perimetro della Digital Health, ha trovato conferma nei numeri dell’Osservatorio per l’innovazione digitale in sanità del Politecnico di Milano. Non soltanto, infatti, nel corso della pandemia l’accesso da parte dei pazienti a piattaforme digitali sanitarie, ha visto una crescita di quasi 20 punti percentuali (da 11% a 30%), ma otto italiani su dieci sostengono di volerle usare in futuro per accrescere il rapporto con il proprio medico.

Specialisti: l’81% vorrebbe ricorrere a teleconsulti

Una maggiore integrazione della medicina digitale è nella pratica medica è un obiettivo anche per gli specialisti: l’81% vorrebbe ricorrere a teleconsulti, e più di sei medici su dieci si sono detti a favore dell’uso di strumenti per le televisite e il telemonitoraggio.

La ricerca del PoliMi è stata presentata nell’ambito dell’evento “La Salute Connessa”, promosso da Novartis e ha mostrato come non l’accesso a piattaforme di telemedicina e di teleconsulto sia già una realtà affermata anche tra i medici specialisti. Tra il 2020 e gli scorsi mesi è aumentato dal 21% al 47% il ricorso alla tele-visita. Nel 39% dei casi si è trattato inoltre di specialisti: un incremento del 26% rispetto ai dati pre-Covid. Mentre gli utenti degli strumenti di tele-monitoraggio sono passati dal 13% al 28 per cento.

Dalle app di telemedicina un supporto fondamentale al piano di cure

Un dato a parte è stato riservato all’utilizzo delle app. Quasi la metà (46%) degli italiani che utilizzano applicazioni digitali per la salute si è dichiarata più consapevole della propria patologia e della propria salute in generale. Il 42%, inoltre, ritiene di avere dalle app un supporto per rispettare il proprio piano di cura. Le applicazioni più utilizzate risultano essere quelle dedicate allo stile di vita (usate dal 33% degli intervistati) seguite dalle app che ricordano l’assunzione di farmaci (22%) e quelle che aiutano a tenere sotto controllo i parametri clinici (21%).

Dal 2014, AdvicePharma sviluppa  soluzioni di teleconsulto, integrandole ora anche nelle sue terapie digitali, ed è attualmente leader in Italia nello sviluppo di software-dispositivi medici per le DTx. La società, con la certificazione ISO 13485 è, a oggi, la prima Contract Research Organization (CRO) italiana autorizzata alla produzione di Digital Therapeutics come Software as a Medical Device (SaMD). Tra le app di telemedicina già in attivo si segnalano LuCApp, un’app mobile sviluppata da ricercatori e medici per promuovere il monitoraggio e la gestione in tempo reale dei sintomi dei pazienti affetti da neoplasia polmonare.

Sul nostro sito, nella sezione news trovi tutte le novità sul tema Digital Health e sulle tecnologie sviluppate da AdvicePharma.

 

La medicina personalizzata, dalla progettazione alla validazione dei dispositivi clinici

AdvicePharma parteciperà al webinar organizzato da bioPmedPiemonte Innovation Cluster e Bioindustrypark, “La medicina personalizzata: certificazione, aspetti regolatori nei trial clinici e riduzioni dei costi in sanità”, in programma il 9 luglio dalle 14 alle 15,30. Nel corso dell’incontro si discuterà della certificazione dei software medicali, del percorso di progettazione e validazione, e degli aspetti economici legati alla medicina di precisione.

Appunto a questi temi si collegherà l’intervento di Massimo Beccaria, Presidente di AdvicePharma Group, dal titolo “La medicina personalizzata: come avere un efficiente percorso, di progettazione e validare i dispositivi, attraverso i clinical trial”. Insieme a lui anche la Ceo di Mse-Med-D Alice Ravizza, che parlerà della certificazione dei software medicali e Patrizio Armeni, docente presso la SDA Bocconi, che discuterà degli aspetti economici legati alla medicina di precisione.

AdvicePharma si presenta al webinar forte della sua esperienza nella progettazione e validazione di dispositivi clinici personalizzati. È infatti la prima CRO italiana ad aver ottenuto la certificazione ISO 13485 per la produzione di Digital Therapeutics come dispositivi medici a base di software (Software as a Medical Device – SaMD). La società è in grado di sviluppare il software della DTX, validarlo clinicamente e marcarlo CE come SaMD e, a oggi, vanta già quattro Digital Therapeutics in fase di sviluppo.

Per partecipare all’evento occorre registrarsi a questo link.

 

 

AdvicePharma sostiene il progetto di Pre.zio.sa sulla “cultura della salute”

Una giornata di divulgazione, focalizzata sulla definizione delle competenze in ambito sanitario e la promozione del concetto di “cultura della salute”. Il tutto mantenendo al centro il paziente, secondo il principio del “formarsi per curarsi”. È l’ambizioso progetto portato avanti dall’Associazione Pre.zio.sa. Prevenzione Promozione Salute Onlus con il webinar “Formazione dei pazienti con i pazienti. Verso l’inclusione sanitaria”.

AdvicePharma Group è tra le realtà che hanno offerto il proprio contributo non condizionante al progetto insieme a Bristol Myers Squibb e Incyte. «Serve una formazione ripensata, rivolta a tutti i portatori di interesse coinvolti – si legge nella descrizione del progetto –, come clinici, operatori, istituzioni, aziende, pazienti e associazioni affinché maturino l’importanza di uno strumento utile a trasferire contenuti e competenze. Una formazione che renda il paziente consapevole del proprio percorso di cura, secondo la pratica clinica e sanitaria».

Il webinar attraversa, nel corso di sette incontri, altrettante Regioni d’Italia allo scopo di operare questo cambiamento culturale che metta al centro il valore del sistema salute in termini di cura e assistenza a partire dal coinvolgimento attivo dei pazienti. Il primo appuntamento si è tenuto il 30 giugno, con il patrocinio della Regione Piemonte. Mentre mercoledì 7 luglio l’incontro di approfondimento sulla cultura della salute sarà legato alle strutture della Regione Liguria.

La formazione, insieme allo sviluppo di tecnologie che contribuiscano alla digital medicine e alle Digital Therapeutics, è un tema centrale per AdvicePharma che, oltre a prestare il proprio contributo alle iniziative di partner e associazioni, promuove eventi formativi dedicati ai professionisti del settore al fine di approfondire competenze tecniche e tecnologiche per gestire i clinical trial in modo efficiente, e la gestione della raccolta dei dati mirata alla loro analisi con strumenti di Artificial Intelligence.

Il progetto di Pre.zio.sa è realizzato in collaborazione con ROPI – Rete Oncologica Pazienti Italia e ASSD Associazione Scientifica Sanità Digitale. Per ulteriori informazioni e per registrarti al webinar vai a questo link.

AdvicePharma, per Pharmastar è una “eccellenza italiana”

Tre pagine dedicate alla nascita e allo sviluppo della società e ai progetti realizzati dal 2012 a oggi. Il secondo numero del mensile cartaceo PharmaStar Digital Medicine dedica un ampio approfondimento al percorso di AdvicePharma Group come “eccellenza italiana”: dall’idea iniziale al posizionamento strategico su quelli che la rivista definisce “tre settori apparentemente distanti tra loro ma in realtà molto sinergici”, ossia lo sviluppo di software per la ricerca clinica, l’attività di Contract Research Organization (CRO) e la produzione di tecnologie di medicina digitale e Digital Therapeutics.

Tramite un dialogo con l’AD Alessandro Ferri e il Presidente Massimo Beccaria, si toccano i punti centrali dell’esperienza AdvicePharma che comprendono, tra gli altri, lo sviluppo della tecnologia ICE, quello di servizi CRO, fino al tema delle DTx e l’ottenimento (come prima CRO in Italia) della certificazione ISO13485 per la produzione di Digital Therapeutics come dispositivi medici a base di software (Software as a Medical Device – SaMD).

Per approfondire scarica il Magazine a questo link.